Dr. Christophe HSU – dermatologo. Ginevra, Svizzera
Che cosa è l’AIDS?
- •AIDS è l’acronimo di Acquired Immuno Deficiency Syndrome (sindrome da immunodeficienza acquisita).
- Si tratta dello stadio finale dell’infezione causata dal virus dell’immunodeficienza umana (HIV).
Come si contrae il virus HIV?
- Rapporti sessuali non protetti con una persona infetta.
- Condivisione di siringhe e aghi infetti (ad esempio tra due utenti di stupefacenti da iniettare).
- Trasmissione da madre a figlio durante la gravidanza, alla nascita o durante l’allattamento.
- Trasfusione di sangue contaminato.
- Oltre l’80% delle infezioni nel mondo sono trasmesse sessualmente, soprattutto nei paesi industrializzati.
- Un tempo si pensava che l’infezione coinvolgesse solo gruppi a rischio (tossicodipendenti, omosessuali). In realtà, chiunque abbia comportamenti sessuali a rischio può essere infettato dall’HIV.
Qual è il periodo di incubazione dell’AIDS?
- È definito come il tempo che intercorre tra l’esposizione (infezione) di un individuo fino al momento in cui sviluppa i primi sintomi dell’AIDS.
- Il tempo medio è di circa 8 – 10 anni.
Qual è la differenza tra l’AIDS e l’infezione da HIV?
- L’infezione da HIV (sieropositività) comprende tutti gli stadi dell’infezione causata dal virus.
- L’AIDS è lo stadio finale dell’infezione da HIV, quando la persona sviluppa malattie contro le quali le persone normali sono in grado di difendersi (infezioni opportuniste, tubercolosi, polmonite da Pneumocystis carinii, sarcoma di Kaposi).
- Una persona con infezione da HIV (sieropositiva), che però non ha raggiunto lo stadio di AIDS, si sente quindi pienamente in forma e sembra in buona salute (portatrice asintomatica).
Quali sono i segni e sintomi di infezione da HIV (sieropositività) e dell’AIDS?
- La maggior parte delle persone sieropositive sono asintomatiche.
Esistono quattro diversi stadi di infezione:
- (A). Infezione acuta (primaria) da HIV
– Si produce poco dopo l’infezione da HIV e si presenta come un’influenza con gonfiore dei linfonodi, febbre, affaticamento ed eruzioni cutanee. L’episodio dura 2 o 3 settimane.
- (B). Stadio asintomatica
– Non ci sono segni né sintomi.
– Questa fase dura parecchi anni.
- (C). Persistenti adenopatie generalizzate
– Questo stadio è caratterizzato da ingrossamento dei linfonodi del collo, delle ascelle e dell’inguine, senza apparente motivazione, per un periodo superiore a tre mesi.
- (D). AIDS e patologie correlate
– È lo stadio più avanzato della malattia e la persona soccombe a infezioni da parte di organismi insoliti, che in una persona non infetta sarebbero evitate.
– Gli organi colpiti includono i polmoni, gli occhi, l’apparato digerente, il sistema nervoso e la pelle.
– Sintomi sistemici come febbre, perdita di peso e diarree sono frequenti.
– Possono anche verificarsi alcuni tumori rari (linfomi e il sarcoma di Kaposi).
Posso essere infettato dal virus tramite contatti generici?
- No. Il virus non può essere trasmesso attraverso contatti non sessuali a casa o altrove.
- NON comporta pericoli:
- usare servizi igienici o di pulizia in comune con persone infette (sieropositive);
- mangiare e condividere utensili da cucina con persone infette (sieropositive);
- frequentare piscine con persone infette (sieropositive);
- vivere sotto lo stesso tetto con persone infette (sieropositive);
- lavorare nello stesso ufficio di persone infette (sieropositive);
- frequentare la stessa scuola di persone infette (sieropositive);
- le punture di insetto non possono trasmettere il virus.
Esiste un test per lo screening dell’HIV?
- L’anticorpo che è rilevabile nel sangue per lo screening compare solo dopo un certo periodo di tempo dall’esposizione al virus.
- Quasi tutti i pazienti sviluppano anticorpi entro tre mesi dall’esposizione. Raramente si sviluppano anticorpi solo dopo 6 mesi.
- Un risultato negativo non significa dunque che non fossero presenti anticorpi al momento del test.
- La presenza di anticorpi in caso di infezione da HIV non significa che si possa combattere l’infezione.
- Può essere necessario ripetere lo screening se il primo test è stato fatto poco dopo l’esposizione.
- Un test di screening positivo significa che l’infezione da HIV è in atto.
- Un test di screening positivo all’HIV non significa che si abbia l’AIDS, che è l’ultimo stadio. La diagnosi dell’AIDS avviene solo quando alcune infezioni, tumori… si sviluppano in una persona infetta da HIV.
Posso essere infettato se dono il sangue?
- No. Non vi è alcun rischio nel donare il sangue, tutta l’attrezzatura utilizzata è sterile e monouso (ovvero viene smaltita subito dopo l’uso).
Esiste una cura per l’infezione da HIV (sieropositività) o per l’AIDS?
- Allo stato attuale, non esiste una cura per questa malattia.
- • Esistono farmaci antiretrovirali (NRTI (inglese), AZT, ddl, ddC, 3TC, d4T, NNRTI (inglese), inibitori della proteasi). Questi farmaci sono utilizzati in combinazione e rallentano la progressione della malattia, spesso ristabilendo il paziente.
- Tuttavia, occorre ribadire che il trattamento non è una cura.
- Molti farmaci sono in fase di sperimentazione e potrebbero essere utili in futuro.
Quali precauzioni posso prendere per evitare l’infezione?
- Preferire una relazione monogama con un partner non infetto.
- Preferire pratiche sessuali più sicure “sesso sicuro” (preservativi maschili o femminili …) con prostitute o partner non regolari.
- Non fare uso di droghe da iniettare e nel caso non condividere aghi e siringhe.
- Accettare sangue solo da fonti sicure.
- Nel caso di piercing all’orecchio, tatuaggi e trattamenti di agopuntura, assicurarsi che gli strumenti siano sterilizzati.
Che cosa si intende con pratica sessuale più sicura “sesso sicuro”?
- Si tratta di una pratica sessuale senza scambio di liquidi (secrezioni vaginali, sperma).
- Usare il preservativo (maschile o femminile) per ogni rapporto sessuale.
- Non bere alcolici prima o durante il rapporto sessuale. La capacità di giudicare potrebbe essere ridotta aumentando il rischio di prendere decisioni sbagliate.
Che cosa fare nel caso l’infezione possa essere avvenuta?
- Chiedere consiglio a un consulente per l’HIV (o al medico) per prevedere un test di screening.
- Preferire una pratica sessuale più sicura “sesso sicuro” (vedi sopra).
- Non donare sangue od organi.
- Evitare la gravidanza.
Contributore:
Dr. Christophe HSU – dermatologo. Ginevra, Svizzera
National Skin Centre. Singapore
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